All’alba del XIII secolo, Guglielmo, un cavaliere normanno, percorre sul suo cavallo la lunga strada che dall’Alsazia lo porterà in Sicilia. Raggiunta Palermo, inizierà una vita intensa e avventurosa, dando origine alla famiglia Falconari. Il suo destino si intreccerà con quello dell’imperatore Federico II, lo “stupor mundi”, che lo nominerà custode di uno straordinario segreto, direttamente collegato alla vita e alle opere di Gesù Cristo. Due secoli dopo, un suo pronipote, il barone Orazio Falconari, detto The Fool, fonda una confraternita segreta con l’obiettivo di perseguire uno scopo impossibile: sradicare l’insensatezza dal genere umano. Nel gennaio del 2002, il barone Vincenzo, ultimo discendente della famiglia Falconari, decide di realizzare l’ennesimo gesto folle della sua vita. Solo in pochi sanno che il barone ha destinato tutta la sua esistenza a combattere un’organizzazione che opera azioni criminali in nome della Fede religiosa. E’ davvero la Fede un pericolo e un danno per l’uomo, e può la Scienza essere la fiaccola che illumina il sentiero verso la verità? In un castello svevo, all’interno di un labirinto di simboli medievali, sotto lo sguardo delle silenti ed enigmatiche figure dei Tarocchi, si consuma la ricerca di un segreto che solo apparentemente è una caccia ad un oggetto materiale. Un segreto, per il quale il suo custode è disposto ad accettare il sacrificio più doloroso, in una situazione che sottolinea come la costruzione di un’etica valida per l’uomo è problema ben più difficile di quelli che la Scienza, o la Fede, sono disposti ad affrontare. Solo la Follia osa farlo. Falzea Editore, pagine 432, 2010.