Venus ha sette anni e passa le ore a scuola in uno stato apparentemente catatonico: non parla, non ascolta, non reagisce agli stimoli se non quando è in preda a violenti attacchi di rabbia contro tutto e tutti, trasformandosi in «piccola, terribile macchina di morte». Passo dopo passo, Torey Hayden riesce a conquistare la fiducia della bambina, creando con lei dei canali comunicativi speciali e dimostrandole come la tenacia, la forza d'animo e l'amore siano gli strumenti migliori per interagire con i bambini difficili. Grazie all'aiuto di Torey, Venus troverà, così, un parziale riscatto e la possibilità di una vita normale.