Yuko ha quattordici anni e non è una ragazzina come tutte le altre, giacché dotata di una particolare sensibilità che le consente di vedere la realtà che la circonda in modo più profondo, captando ogni minima vibrazione del mondo, distinguendone ogni più impercettibile sfumatura, percependone ogni palpito. Attraverso la passione per il disegno si dispiegherà il delicato rapporto di un amore giovane e inaspettato tra Yuko e Kyu, l’insegnante di disegno venticinquenne. L’incontro con Kyu fa prendere a Yuko quella che sarà la direzione della sua vita: assecondare questa sua propria peculiarità, cessando di esserne intimorita e di fuggire i rapporti con gli altri. Tra Yuko e Kyu si svilupperà la linea sinuosa di un amore giovane e inaspettato. Malgrado la differenza di età, i due sono accomunati dalla capacità di poter vedere oltre le cose sensibili e questa preziosa verità stabilirà tra di loro un legame forte e ineffabile. È grazie al rapporto con Kyu che Yuko, quattordicenne pura e inesperta delle svolte della vita, riuscirà a prendere coscienza di se stessa, del proprio rapporto con la madre, ma soprattutto con un padre lontano per lavoro, lontano dagli occhi ma non dal cuore.