Demonglass (Hex Hall, #2)

http://my-empty-purse.blogspot.it/ La prima cosa che vorrei dire su questa seconda parte di Hex Hall è OH.MIO.DIO. Ribadisco quello che ho detto nell’altra recensione, era dai tempi di Harry Potter che non leggevo una storia di streghe che mi prendesse in questo modo. Abbiamo lasciato Sophie che aveva appena scoperto la sua vera natura e per questo, aveva deciso di affrontare la Rimozione. Purtroppo questo processo potrebbe, non solo toglierle i poteri, ma anche la vita. Ciononostante Sophie è decisa. I genitori preoccupati, le propongono di rifletterci e, per farlo, di provare a passare l’estate con il padre, demone anche lui, in modo che lui possa aiutarla a controllare meglio i suoi poteri e in qualche modo farle accettare la sua natura. Sophie parte così per Londra insieme all’amica Jenna e Call. Qui scoprirà che lei in realtà non è l’unico demone, ma che vi sono altri come lei, due bambini Daisy e Nick. Saprà dal padre che, il Concilio sta cercando di scoprire chi abbia evocando i demoni e creato Daisy e Nick, perché va fermato. Inizia una strana estate per Sophie, ritroverà Archer in un modo che non vorrebbe, imparerà a controllare (almeno un po’) i suoi enormi poteri, e alcune persone non saranno ciò che sembrano. Se possibile questa seconda parte mi è piaciuta pure più della prima, Sophie è straordinaria come sempre ..ironica e graffiante, ma contraddistinta da un grande cuore. Imparerà a conoscere il padre, che non ha mai visto per sedici anni e anche cosa significa essere un demone, ciò non le impedirà di mettere in fila un guaio dietro l’altro. “Decisi di non truccarmi, pensando che più innocente apparivo, più difficile sarebbe stato per lui buttarmi a terra, o sparare fiamme infernali dagli occhi, o qualunque cosa faccia un padre demone arrabbiato” In questo secondo capitolo c’è azione e molti colpi di scena, che mi hanno letteralmente lasciata a bocca aperta. Ancora una volta l’autrice è stata abile a tenere il lettore all’oscuro fino all’ultimo, e tu non puoi fare ameno di andare avanti e seguire Sophie per poterne venire a capo. Il mondo che ha creato è davvero ben delineato, sembra che nulla sia stato lasciato al caso, il che lo rende molto realistico, anche se vi sono fate, mutaforma, lupi mannari e demoni. È meravigliosa anche la mitologia che ha creato, partendo spunto dalla nostra, sia per spiegare la nascita dei prodigi che dei demoni. Il finale è più aperto rispetto al secondo, pieno di domande a cui dare risposta, quindi non tarderò a leggere anche il terzo.