http://my-empty-purse.blogspot.it/2013/02/langolo-del-l…
Era tanto che non leggevo un libro di streghe e magia che riuscisse davvero a coinvolgermi, l'ultimo è stato Harry Potter per intenderci, e ora arriva Hex Hall.
Sophie scopre di essere una strega all'età di 12 anni, periodo in cui generalmente si manifestano i poteri.
(quindi è ormai chiaro che io ho perso il treno da un pezzo..sono decisamente umana!!!:D).
Sua madre, che non è dotata di alcun potere, cerca di essere d'aiuto come può, consultando libri e contattando il padre, uno stregone, che Sophie non ha mai conosciuto.
Sophie sembra cavarsela bene tra gli umani, fino a che il desiderio di aiutare una ragazza, durante la notte del ballo scolastico, non le fa lanciare un incantesimo d'amore che si rivela dannatamente esagerato.
È la goccia che fa traboccare il vaso, Sophie non può più vivere in mezzo alle persone normali, deve andare a stare in mezzo ai suoi simili: viene così mandata a Hex Hall, una scuola per Prodigi, dove non ci sono solo streghe ma anche Fate, Lupi mannari e mutaforma.
Qui conoscerà Jenna, l'unica vampira del campus e sua compagna di stanza, s'imbatterà in Archer, uno stregone impertinente ma super carino, per il quale-manco a dirlo- si prenderà una cotta e le tre streghe Elodie, Chaston e Anna, che vogliono che lei si unisca alla loro congrega..volente o nolente.
Ma drammatici episodi sono accaduti e continuano ad accadere a Hex Hall e Sophie dovrà confrontarcisi, e scoprirà anche il passato misterioso della sua famiglia.
Ho davvero amato Sophie, la sua ironia impregna le pagine di tutto il libro, è intelligente e d'animo buono. Non si può non amarla.
Ho apprezzato il fatto che lei, nonostante l'offerta delle tre streghe di "entrare nel loro gruppo" rifiuta; perché stare con loro significava essere come loro, e nonostante questo le provochi non pochi problemi quali emarginazione e una serie di dispetti, lei rimane sempre se stessa.
L'intreccio è orchestrato egregiamente ammetto di non avere intuito nulla (su quale fosse soluzione del mistero [ si, c'è un mistero- se non si era capito-;)] )fino a che la stessa Sophie non ci è arrivata.
I personaggi sono davvero fantastici, mai banali e tutti ben tratteggiati, perfino quelli minori.
Decisamente non è il solito YA, dove c'è un eroina-foto modella e uno strafigo che s'innamora di lei, facendole capire quanto fantastica sia. Sophie è imbranata, ma cresce piano piano, con le sue forze, la cotta per Archer è quasi a senso unico e non ricalca i soliti schemi.
Insomma leggere per credere. Se un po' ve la cavate con l'inglese ..leggetelo