Scrivere può essere anche un mestiere e, come tutti i mestieri, non sempre piacevole e comunque mai facile. Ecco le peripezie di uno scrittore frustrato in difficoltà con i familiari ma, soprattutto, contestato dai propri personaggi. Un volo attraverso molti generi letterari “di pronto consumo”, una cavalcata tra pregiudizi e luoghi comuni da sfatare di una professione non sempre ispirata dalle muse. Frustrazione su frustrazione, lo scrittore tenterà tra esilaranti sconfitte di curare le proprie ansie attraverso la letteratura, giungendo ad una conclusione soltanto attraverso la descrizione letteraria del proprio fallimento, in una strana costruzione “liberty” che è il proprio “profilo d’autore” .Questo libro ha già subito un celebre plagio e tuttavia mantiene inalterata la sua originalità.