L'introvabile bellissimo romanzo d'esordio di Massimiliano Nuzzolo. Una fotografia: un bambino e una bambina, mano nella mano su una spiaggia. Per puro caso, più di vent'anni dopo, lo stesso bambino e la stessa bambina si ritrovano nella stessa cittadina di mare. Pietro è un uomo non cresciuto, con la testa piena di feticci e il cuore pieno di musica. Alice è una donna cresciuta troppo in fretta, con la testa piena di strategie di marketing e il cuore vuoto. Due vite diversamente incompiute, entrambe confusamente alla ricerca di qualche felicità. I due protagonisti cercano di riprendere il filo della loro esistenza partendo da quel punto lontano... Quando Albert Camus e la migliore commedia italiana si incontrano per un romanzo d'eccezione