“La Fata Carabina” è il secondo libro del ciclo Malaussène. Dato alle stampe nel 1987 e scritto dall’autore francese Daniel Pennac, questo romanzo è un noir che gravita attorno al mondo degli anziani.Noir, giallo, il paradosso e l'assurdo si intersecano in questo libro lasciando spiazzato il lettore, ma sempre con il sorriso sulle labbra.A belleville, sobborgo di Parigi sta succedendo un fatto strano i giovani non si drogano più sono stati sostituiti dai vecchietti che sono avvicinati per renderli schiavi della droga. Benjamin Malaussène cerca di salvarne il più possibile ospitando numerosi "nonni" nella sua già numerosissima famiglia ricca di bambini ,con una mamma perennemente incinta e una sorella veggente. Tutto inizia quando un giovane ispettore di polizia, Vanini, prova ad aiutare una signora ad attraversare la strada: cosa accade nella mente dell’anziana? Trae dalla borsa una P38 e spara uccidendo il giovane.D'altro canto succede anche che un serial killer sta sgozzando altri vecchietti. Malaussène comincia ad indagare, ma altre due indagini scorrono parallele da un lato l’ispettore Cercaire vuole assolutamente prendere l’assassino di Vanini, dall’altro l’ispettore Rabdomant, aiutato dal poliziotto Pastor e dal vietnamita Thian, tenta di scoprire chi c’è dietro il traffico della droga.Thian si treveste da vecchietta e cerca il misterioso assassino che accoltella i vecchietti.Anche la fidanzata Julie giornalista sta indagando e per questo verrà rapita e torturata , trovata quasi morente su una chiatta del fiume. Intanto Malaussène verrà sospettato sia di spaccio della droga che di essere il serial killer.Il romanzo è pieno di gag divertenti e di sorprese ad ogni riga.I personaggi restano impressi nel lettore che sicuramente vorrà incontrarli nuovamente negli altri libri del ciclo.Se amate i gialli e i libri divertenti consiglio la lettura!