Giovane medico del pronto soccorso, Gerard Galvan racconta una folle notte dimolti anni prima, quando fra crisi di asma e arti spappolati era statofinalmente notato un uomo seduto su una sedia che ripeteva: "Non mi sentotanto bene". Il malato passa da tutti gli specialisti, convocati d'urgenza arisolvere uno dopo l'altro crisi acute di ogni genere: dall'occlusioneintestinale all'esplosione della vescica, all'attacco epilettico. Rimastoaccanto al suo letto, Galvan si addormenta e al mattino il malato non c'è più.È morto? È sparito? Dove è stato portato? Galvan non sa neppure come sichiama. Nessuno lo sa. Ma il paziente riappare e le cose che dirà e faràsaranno per il buon Galvan la fine di un sogno.