Guillaume Musso è uno scrittore particolare in tutti i suoi libri c'è un che di paradosso e di sovrannaturale per questo quando ho iniziato questo libro avevo aspettative forti pronta ad una storia alla"musso". L'inizio l'ho trovato spiazzante, ma come un Musso spiritoso?Ma come già all'inizio siamo nel paradosso e nella fantasia più totale?No mi son detta non mi piace è...troppo romanzetto rosa... fantasy urban o quant'altro.- In breve la storia.Tom Boyde e' uno scrittore di fama internazionale, conosciuto in tutto il mondo per aver scritto due libri che fanno parte di una trilogia...La compagnia degli angeli.Però è in crisi lasciato dalla fidanzata Aurore non non ha saputo che reagire immergendosi in psicofarmaci e schifezze. Non ha più l'ispirazione per scrivere il terzo libro e in più il suo amico e manager Milo con investimenti sbagliati lo ha gettato nel lastrico. E' rissoso e violento e ha numerose denunce gli hanno addirittura tolto la patente. In questo contesto, durante un violento temporale, gli piomba in casa una ragazza, completamente nuda e gli dice di essere Billy, una delle protagoniste del suo romanzo e gli dice che se non finirà la trilogia lei è destinata a morire.Iniziano così delle avventure grottesche il cui perno è un libro della trilogia stampato male e che gli amici Milo e Carole cercheranno di rintracciare.La storia molto diversa dalle altre di Musso più commoventi e quasi lacrimevoli è scritta in modo avvincente dove avventura e amore si compenetrano in modo paritario. Solo verso la fine ho ritrovato Musso che conosco e il finale è come sempre nei libri del buon Guillaume imprevedibile e fantastico tanto che mi ha fatto ricredere delle prime impressioni. Per chi ama questo autore sarà sicuramente una lettura piacevole. Consiglio!