La donna che non poteva essere qui

Un brano: "Perché, a volere essere realisti, da cosa dipende il corso degli eventi se non dal caso? Nel turbinio della vita quotidiana il granello di sabbia è l'ago della bilancia. Un chiodino rotola sulla carreggiata. Nostro padre lo pesta con lo pneumatico mentre si reca alla stazione e, dovendo cambiare la gomma, perde il treno. Prende quello seguente e si siede in uno scompartimento. "Biglietto, prego", dice il controllore. Accidenti, papà ha dimenticato di obliterare il suo. Per fortuna il capotreno è di buon umore e lo invita a sedersi in prima classe, dove sono rimasti dei posti liberi. E in prima classe nostro padre incontra nostra madre. Sorrisi, battute, chiacchiere, allusioni. Nove mesi dopo, eccoci al mondo. Da quel momento in poi, tutto ciò che viviamo nel nostro passaggio su questa terra non sarebbe mai esistito se, quella mattina un chiodo di tre centimetri arrugginito non si fosse trovato in quel posto per puro caso." "La donna che non poteva essere qui" di Guillaume Musso- Non il migliore dell'autore ma sempre piacevole da leggere: Juliette Beaumont, la protagonista è da tre anni a New York dove si era recata per diventare un'attrice di Broadway, ma deve costatare che è riuscita solo a sopravvivere lavorando in un bar come cameriere e quindi decide di tornare a casa. Però il destino ha deciso altrimenti un pediatra, vedovo sta guidando in un giorno di neve intensa si chiama Sam Galloway e sta quasi per investire Juliette. Si presentano e tra loro scocca l'amore a prima vista, ma Juliette si vergogna di presentarsi come cameriera e dice di essere un avvocato e lui non dice di essere solo, ma sposato....Juliette decide dipartire lo stesso, ma .....lascio a voi conoscere il resto della storia, vi basti sapere che centra anche uno strano personaggio Grace Costello, una poliziotta comparsa dal nulla che certamente non dovrebbe, non potrebbe, essere lì, visto che è morta da dieci anni...come al solito Guillaume Musso scrive il paradosso e il paranormale e tutte le cose non sono come sembrano. Vi invito a leggere questo autore sarà una piacevole sorpresa!

per tutti quelli che hanno pianto leggendo (gdl gennaio) di musso c'è di meglio da leggere. questo è sicuramente il più banale, tanto che nella rilettura ricordavo tutto.