Romanzo corale dove i personaggi creano insieme la storia. Nostalgia di Eshkol Nevo narra di Amir e Noa studenti il primo di psicologia a Gerusalemme la seconda di fotografia a Telaviv. Decidono di convivere e scelgono la località ex insediamento arabo chiamata Castel a metà strada tra le due città.Sarà l'occasione per fare conoscenza con i padroni di casa Moshe e Samia sposati con due figli piccoli e il piccolo Yotan che vive il lutto della morte del fratello. Tutti i personaggi hanno problematiche che si intrecciano e appare anche un operaio arabo che riconosce la sua vecchia casa in cui cerca di intrufolarsi. Come tutti i romanzi di Nevo i personaggi penetrano nel lettore e quando la storia finisce non si può che provare il sentimento che dà il titolo a questo romanzo la nostalgia di non poterli seguire ancora.E nostalgia sarà la malattia che invade tutti anche nella storia. Da leggere!