E' la storia del classico triangolo amoroso: lui, lei ,l'altra solo che ne L'amante della regina vergine di Philippa Gregory, l'altra è la regina..... Dopo aver raccontato la storia delle mogli di Enrico VIII passa a raccontare della figlia di Anna Bolena che dopo la decapitazione era stata dichiarata illegittima, ma che invece succederà alla sorella Maria detta la Sanguinaria.Siamo nel 1558 e l'inghilterra è divisa fra la gioia per una nuova regina e la paura di ripercussioni religiose essendo Elisabetta protestante.L'Inghilterra vive un periodo oscuro lo Stato è infatti in bancarotta e i francesi minacciano d’invadere la Scozia.E' un momento doloroso anche per Amy che sa di aver perso il marito Robert Dudley, invaghitosi della sovrana e diventato suo preferito.da libro "......"Voglia Dio che la mia morte venga presto e ci liberi tutti da questa agonia", mormorò Amy con un filo di voce. "Perché questo è peggio della morte, per me. Sapere che mi ha amata e mi ha voltato le spalle. Sapere, ogni mattina quando mi sveglio, ogni notte quando mi addormento, che è con lei, che sceglie di essere con lei invece che con me. Mi divora come un cancro, Lizzie. Penso che ne morirò. Questo dolore è come la morte. Preferisco la morte." (Amy alla sua amica Lizzie).Elisabetta I che ama farsi chiamare La regina vergine rifiuta di sposarsi forse memore della fine della madre per un capriccio di un uomo e resterà nubile.Passione e gelosia in questo romanzo e intrighi di corte mirabilmente descritti da Philippa Gregory anche se , secondo me, ha brillato molto più nei libri dei Tudor.Sarà stata veramente passione quella di Dudley oppure mero opportunismo?E la regina sarà stata veramente innamorata?A queste domande Philippa Gregory cerca di rispondere descrivendo una grande passione e una donna che avrà il destino di regnare per molti anni decidendo il futuro dell'Inghilterra. Da leggere!