Nonostante il mio amore e la passione per questo autore, purtroppo questo romanzo non mi è piaciuto, o almeno non ai livelli dei precedenti. Come al mio solito tralascio la trama, soffermandomi sullo stile e nelle opinioni complessive: in alcuni punti non sembra neanche scritto da Carrisi, non ho trovato il suo solito modo di scrivere, ma principalmente una pubblicità smodata nei confronti del suo precedente romanzo Il Suggeritore, altri punti mi hanno lasciata perplessa in quanto non concepivo determinate scelte tutt'altro che logiche da parte dei personaggi, speravo che a fine libro venissero appianate le mie perplessità, che invece purtroppo non hanno trovato una risposta soddisfacente, sono davvero triste per questa recensione in quanto Donato Carrisi è tra gli scrittori che più apprezzo e soprattutto il migliore nel panorama italiano, purtroppo però, dal mio punto di vista, questa volta ha toppato.