"I ricordi dolorosi non si possono eliminare. Quello che si può eliminare è ildolore associato ai ricordi." (Jung) Un libro toccante,nel quale Gramellini ci ha raccontato in modo semplice, chiaro e senza veli, il suo dolore, il dolore grande, immenso, che lo ha accompagnato per gran parte della sua vita, il dolore perla morte della madre. Ci racconta il senso di abbandono provato, il non essere mai a suo agio con il resto del mondo, del non sentirsi amato e del non saper completamente amare, viviamo il suo percorso interiorre, lungo, difficile, sofferente, fino all'accettazione del vivere, "comunque" e "nonostante". Da leggere assolutamente, specialmente per chi come me, convive ogni giorno con una spina nel cuore perché anch'io come Gramellini ho vissuto una perdita, quella del mio adorato papà, vivo con il dolore, da quel giorno qualcosa si è spezzato e affronto tutto in maniera diversa, questo libro mi ha portato a riflettere, mi ha commosso, mi ha aiutato in alcuni passaggi, mi ha fatto sentire parte di una cerchia di persone, quelle che hanno provato senso di abbandato e distacco e che "nonostante" viviamo, cercando scampoli di felecità e armonia con noi stessi e con chi ci sta accanto. "I SE sono il marchio dei falliti. Nella vita si diventa grandi NONOSTANTE.... SE fossi cresciuto con la tua mamma, adesso avresti meno paura di cadere. Ma avresti anche meno bisogno di volare. NONOSTANTE lei non ci sia più, è tempo che incominci a sbattere le ali".