Rimango sempre l' elfo depresso che cammina sulle punte a testa bassa... Tre stelle e mezzo. Gramellini mi è simpatico, ha un modo di scrivere onesto, quasi colloquiale. Il libro è molto scorrevole e lieve ma decolla realmente solo dopo la metà quando affronta temi comuni a tutti noi come il reale rapporto con i genitori ed il venire a patti con se stessi ed ha un chiaro debito di riconoscenza alla rubrica Cuori allo Specchio de La Stampa. Istruzioni su come togliere poesia in un momento di intensa commozione: Dopo la lettura particolarmente commovente di una lettera, che è la pagina più bella di tutto il libro, inizio a singhiozzare e scappo dalla stanza alla ricerca di un fazzoletto di carta. Tornando sento i miei due uomini discutere animatamente: "Non sono i miei! I miei non puzzano!!" "Neppure i miei! Mi son fatto la doccia questa mattina!" Io (stupita): "Ma che avete?" I miei tesori pensavano che annusassi l'aria come un cane da tartufi sentendo puzza di piedi...