Silenzio e onore, recensito da sofia

Uno dei più bei libri di Danielle Steel che ho letto Silenzio e onore narra la storia della diciottenne Hiroko che giunge in California dal Giappone, attesa ospite dei parenti d'America. E' l'estate del 1941 e di lì a pochi mesi gli Stati Uniti entrano in guerra contro il suo Paese. La ragazza, che nel frattempo si è legata a Peter, un professore universitario, viene travolta dalle conseguenze del conflitto e internata dai campi di raccolta, insieme a migliaia di suoi connazionali, considerati "stranieri nemici". Riuscirà a sopravvivere e a riabbracciare il suo amore, partito per combattere nella lontana Europa? Rileggendolo dopo anni mi è sorto spontaneo il paragone con Il gusto proibito dello zenzero anche se questo romanzo è molto più "storia d'amore".Però la Steel ha saputo creare benissimo l'atmosfera in America dopo l'attacco di Pearl Harbour e suscita nel lettore una pietà per quello che i giapponesi d'America hanno dovuto subire al di là della guerra.Un libro che fa pensare sulle conseguenze che innocenti hanno dovuto subire a causa dell'insensatezza di certe azioni militari.Leggetelo!