Scomparso, recensito da sofia
Un mix di passioni, vendette e laceranti drammi personali un ingrediente in più, il brivido di un processo "dal vivo" nel romanzo Scomparso di Danielle Steel che regala una vicenda appassionata e coinvolgente. Marielle Patterson, la protagonista,vive con il secondo marito Malcom, magnate dell'acciaio, e il figlioletto Teddy, di quattro anni, in un'elegante casa di New York. La coppia sembra affiatata, ma in realtà le loro esistenze sono piene di segreti. Perseguitata da un passato che ha taciuto persino al coniuge, Marielle si reca ogni anno, in una data precisa, nella cattedrale di Saint Patrick ad accendere una candela per il primo figlio, André, morto in tenera età in un'incidente di cui lei si sente ancora responsabile. Incontra il suo ex marito Charles Delauney, scrittore impegnato in Spagna nella lotta antifranchista.E ritorna il ricordo del loro amore spezzato dopo la morte del figlioletto, ma quando ritorna a casa la storia si ripete Teddy suo figlio è scomparso... Si resta veramente avvinti da questa storia molto più che in altri romanzi della Steel e la lettura si fa appassionante. Da leggere!
