Il libro racconta il potere della camorra prevalentemente napoletana mettendo in risalto gli aspetti più "forti" dell'organizzazione, dal potere economico a quello militare e i legami anche con il traffico di armi internazionali. Il libro mi ha suscitato dei sentimenti molto contrastanti in quanto, in alcuni capitoli, si racconta come, spesso, lo stato non è in grado di colpire, in maniera significativa, l'organizzazione criminale data la sia capillarità sul territorio, la compiancenza degli stessi cittadini, l'arruolamento continuo di nuove giovanissime leve. Credo sia importante leggere questo libro per realizzare ciò che effettivamente la criminalità organizzata rappresenti per la nostra società, magari dandoci l'aiuto necessario per risvegliare in noi la parte di coscienza che vorrebbe lottare per vincere ciò che oggi ci impedisce di progredire, crescere e migliorarci culturalmente,economicamente, sia come singoli individui che come collettività.