Come tutte le storie ambientate nel periodo della grande guerra, anche questa lascia l'amaro in bocca: la guerra, il nazismo e le sue atrocità, distruzione e fame..la morte di tanti innocenti..e c'è lei, Felicia, una delle protagoniste, la donna pratica e dal carattere forte che riesce a sopravvivere, imparando a sfruttare la guerra ma che allo stesso tempo dà il suo contributo contro il nazismo, nascondendo un ebreo in casa sua e aiutando il suo grande amore, il ribelle Maskim e la sua causa. Viene da chiedersi, però, se non ci fosse stato Maskim, Felicia la donna pratica che pensa principalmente ai propri interessi che cosa avrebbe fatto? avrebbe rischiato così tanto? Felicia appare una donna fredda e calcolatrice, incapace di veri sentimenti d'amore. Si, certo, cerca di ricostruire la sua Lulinn, la tenuta nelle Prussia Orientale, dove si riuniva la sua numerosa famiglia ma il rapporto con le sue due figlie praticamente non esiste perchè lei non se ne è mai interessata perchè troppo presa dai suoi affari. Ovviamente le figlie ne hanno pagato le conseguenze: Belle la bella e affascinante, promettente attrice forse troppo piena di sè che, come la madre, è eterna indecisa tra due uomini che sono agli antipodi tra di loro, Belle che nemmeno la perdita tragica della figlioletta di 4 anni sembra distogliere dalla sua eterna indecisione e insicurezza. E poi c'è Susanne, la figlia più piccola di Felicia che vive in mezzo a questa eterna competizione tra le due donne più affascinanti e spregiudicate della famiglia che sembrano non accorgersi della sua esistenza finchè la sua vita non si intreccia con quella di un capitano nazista; Susanne che finisce col ricoprire il ruolo di moglie perfetta del regime, ruolo che crolla come un castello di sabbia quando il marito, quasi per lavarsi la coscienza, le confessa le atrocità di cui lui stesso si è macchiato e che sembrano sconvolgerla, come se una verità così crudele non avesse dato fino ad allora nessun sentore,,come se non ci fosse stato il minimo sospetto che qualcosa di crudele e spietato intorno a lei stava accadendo... un romanzo che aiuta a riconoscere il giusto peso che dovrebbe avere, nella vita, a famiglia e soprattutto l'importanza della "qualità" del tempo che una madre dovrebbe riservare al rapporto coi figli..prima che sia troppo tardi!