peccato, anche i geni possono sbagliare.
non che sia un libro da buttare, ma non all'altezza della "mia" link
i cattivi sono "malati" e i buoni sono enormemente noiosi, nessuno si salva, nessuno emerge dalla massa per colpirmi come di solito accade.
i libri della link pur essendo pieno di suspance non sono gialli; c'è il morto, c'è l'assassino, ma non c'è il mistero su chi ha ucciso (lo si capisce subito) forse il vero mistero è sul perchè ha ucciso, ma in questo caso sono rimasta delusa dalle varie casualità stiracchiate e sulla stupidità di praticamente tutti i personaggi (da quella che tel all'assassino lasciando il suo nome e cognome, da quello che è cornuto e contento, da quella che disperata segue il suo ex cretino perchè male è meglio che niente, da quella che è rinchiusa in una cantina piena di vasi di vetro e non ne usa nemmeno uno per dare una botta in testa al suo torturatore, da quella che, per caso, segue un'auto e salva capra e cavoli a quella che fa sesso sul tavolo della cucina dopo un paio di giorni che suo marito è stato ucciso, dopo aver appena scoperto che lui la tradiva, che voleva lasciarla e in più che è piena di debiti e sua figlia di 4 anni è lontana)