L'ultimo re, recensito da sofia

Incipit: "Mi chiamo Uhtred. Sono figlio di Uhtred, il cui padre e il cui nonno portavano lo stesso nome, che Beocca, il cappellano personale del mio genitore, scriveva Utred. Non so se mio padre avrebbe adottato questa grafia, perché lui non sapeva né leggere né scrivere, ma io, che so fare entrambe le cose, a volte estraggo le antiche pergamene dalla cassapanca e vedo che il mio nome vi compare come Uhtred o Utred o Ughtred o, anche, Ootred. Rimiro quei documenti in cui si afferma che Uhtred, figlio di Uhtred, è il legittimo e unico proprietario di una distesa di terre accuratamente delimitata da pietre e fossi, querce e frassini, paludi e litorali marini, e le sogno, quelle terre, battute dalle onde e incontaminate. Le sogno e so che un giorno ne rientrerò in possesso, strappandole a chi me le ha rubate." L'ultimo re di Bernard Cornwell.E' il primo volume della serie I re sassoni Uhtred ne è il protagonista, ma non finirà qui la sua storia perchè l'ultimo capitolo sarà l'inizio di una meravigliosa storia che si svolgerà in altri episodi con Un cavaliere e il suo re,I re del Nord,Il filo della spada.Bernard Cornwell è anche noto per la serie dedicata a Sharpe. Perchè mi piace Cornwell? In primis una scrittura priva di fronzoli, diretta a volte dura e decisa. I suoi libri sono densi di avvenimenti che ti tengono incollata alla storia ed infine la fantasia che completa gli avvenimenti storici, il che non guasta. Leggerò altri libri di questo autore, intanto consiglio a chi ama le avventure, la storia e la fantasia di leggere questo libro: L'ultimo re di Bernard Cornwell.