4°volume delle serie I re Sassoni Corre l’anno 885 e la terra degli Angli è un regno in pace, ma diviso. I danesi hanno esteso i propri domini a nord, i sassoni hanno rafforzato il loro potere a sud. Un corso d’acqua separa i due mondi: il Temes, l’odierno Tamigi. Ma quando un’ondata vichinga assedia l’antica città di Londra il già delicato equilibrio sembra vacillare. I nuovi arrivati spadroneggiano nelle campagne, razziano i villaggi, riducono in schiavitù donne e bambini. Nulla sembra fermarli... Lord Uhtred, signore di Bebbanburg, guerriero sassone cresciuto tra i danesi, ha combattuto duramente per il suo re, ma la vita agiata e il rispetto acquisiti non lo soddisfano, e l’inettitudine dell’erede al trono mette a dura prova il suo animo avventuroso che vorrebbe tornare a impugnare la spada, a navigare, a conquistare. Quando il pio Alfredo chiede il suo aiuto per frenare l’orda nemica, Uhtred non sa che fare. Deve scegliere fra il giuramento che lo lega al re e il pericoloso intrico di alleanze che mutano e di poteri che passano di mano. Ma ha tra le mani le sorti di un regno, un’isola sferzata dal vento dove la pace duratura è ancora un miraggio: deve prestare fede alla sua promessa o seguire la via tracciata dalla spada? Saprà rendersi onore e tornare in campo, in nome della futura Inghilterra? fonte http://www.tealibri.it/scheda.asp?idlibro=4773