Un brano: "La strada che scendeva dalle colline a meridione attraversava i terreni paludosi che si stendevano lungo la riva del mare. Era brutta da percorrere. Le persistenti piogge estive l'avevano ridotta a una striscia di fango vischioso che si induriva al sorgere del sole, ma era l'unica che portasse dalle alture di Sangatte ai porti di Calais e Gravelines. A Nieulay, un villaggio senza importanza, varcava il fiume Ham su un ponte di pietra. Sempre che l'Ham potesse essere definito un fiume, perché era una sorta di lento rigagnolo che si incuneava in mezzo a marcite malariche fino a perdersi nelle piatte coste fangose. Percorreva un tratto talmente breve che, per seguirlo dalla sorgente al mare, ci si metteva a piedi poco più di un'ora e le sue acque erano così poco profonde che, durante la bassa marea, lo si poteva passare a guado senza bagnarsi dai fianchi in su. Drenava le paludi dove, tra fitti canneti, gli aironi davano la caccia alle rane rintanate nell'erba ed era alimentato da un dedalo di piccoli corsi d'acqua nei quali gli abitanti dei villaggi di Nieulay, Hammes e Guìmes mettevano le loro trappole di vimini per catturare le anguille." Bernard Cornwell- La spada e il calice- Episodio che conclude in maniera travolgente la trilogia Alla ricerca del Sacro Graal.( I precedenti sono L'arciere del re e Il cavaliere nero) Thomas di Hookton ci accompagna in fortezze inespugnabili, rovine di misteriose città sepolte diventiamo come lui fuggiaschi nei boschi braccati dal cugino di Thomas il Vexille, il cavaliere nero fuggiamo dai francesi e dalla chiesa e alla fine Cornwell ci fa trovare la fine insperata e imprevedibile. Uno scrittore che con il suo stile semplice ci conduce per mano nella storia e nella fantasia. Leggetelo!