Un libro come La casta scritto benissimo da due giornalisti autorevoli come Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella (giornalisti del “Corriere della Sera” ed altre importanti testate giornalistiche italiane) ha suscitato clamore e indignazione quando è uscito nel 2007 raggiungendo in poco tempo la sesta edizione. Ma che cosa è cambiato in questi cinque anni? I nostri politici hanno per caso rifiutato la loro indennità come fece in un tempo di crisi dopo-guerra Enrico De Nicola presidente della repubblica?Certo all’inizio, un taglio qui ,una limatina lì, qualche spreco lo si era tagliato: si era tagliato il numero dei barbieri a Montecitorio da 133.000 euro l’anno cadauno, alzato il costo della mensa per gli onorevoli… salvo poi regalarsi agendine per l’anno nuovo da comportare una spesa di 260.000 solo per le agende. Sembrava quasi fatta ma mai illudersi, tutto pian piano è tornato come prima. Che dire quindi come italiana e come cittadina di questa repubblica. Vergognatevi! Avete sprecato non solo i nostri soldi, ma la nostra fiducia in persone che abbiamo liberamente eletto. Ora siamo in periodo di crisi, il popolo italiano sta facendo grandi sacrifici, i pochi soldi che riescono a guadagnare non bastano mai. Molti sono senza lavoro e con scarse prospettive per il futuro in primis i giovani e ci troviamo ad essere governati da persone che cercano non il bene comune ma il proprio interesse. Basta! E' veramente il momento di azzerare il tutto via i politici corrotti, via "gli intoccabili"! Abbiamo ancora gente onesta e certo non si reclamizza nelle piazze Saremo capaci noi italiani di far cambiare qualcosa? O resteremo ad assistere alla permanenza di "parassiti" che si mangiano i nostri soldi?Ora sappiamo continueremo a credere che le cose saranno cambiate dagli stessi che finora hanno aggiunto privilegi a privilegi. Svegliamoci e lottiamo per il nostro avvenire e per quello dei nostri figli e nipoti. Da leggere!