Silvano, il protagonista di questa storia, meglio conosciuto come Silver, è responsabile del magazzino e della logistica della squadra di calcio della sua città. Da giovane ha commesso un grave errore che gli è costato la fine di una brillante carriera come pugile e gli è valso anche la galera. La sorte beffarda lo costringerà a prodigarsi per ricostruire il rapporto con il suo unico figlio e, soprattutto, per evitare che compia lo stesso errore da lui commesso in gioventù. Gli eventi si svolgono in poco meno di 150 pagine, esattamente in tre atti e due tempi. I tempi sono quelli in cui la squadra di calcio locale si gioca il passaggio dalla serie B alla serie A e contemporaneamente sono anche quelli in cui Silvano gioca la sua personale partita contro il tempo e il destino. Dei tre atti, i primi due, quelli in cui Silvano si presenta e racconta gli eventi vissuti prima del giorno cruciale dei playoff sono sicuramente i migliori. Il ritmo del racconto è avvincente,le caratteristiche dei personaggi sono delineate molto efficacemente e la scrittura è chiara e fluida. Questo libro, molto diverso dai thriller a cui Faletti ci ha abituati, è stato davvero una piacevole sorpresa.