Sono indecisa su due o tre stelline nel senso che il libro narra una bella storia, ambientata a Sarajevo durante la recente guerra ma la scrittura della Mazzantini è triste, malinconica, vischiosa e cinica.
La protagonista è una donna molto egoista e cinica e l'autrice ha scelto proprio lei come voce narrante.
E' ricco di colpi di scena. Quando pensi di aver dato un'etichetta di