I signori Sporcelli sono le persone più ripugnanti sulla faccia della terra: sporchi, brutti ma soprattutto cattivi. La loro occupazione principale è quella di farsi scherzi a vicenda, offendersi e maltrattarsi. Il signor Sporcelli insegue il sogno di creare un numero da circo con delle scimmie in grado di fare tutto capovolte. Per fare questo allena ogni giorno le sue scimmie e, le poverette, sono costrette a passare ore ed ore a testa in giù nella loro piccola gabbia. Convinto che le scimmie siano stupide e non capiscano nulla, il signor Sporcelli le maltratta creando in loro la voglia di ribellione. Grazie all'aiuto di un uccello proveniente dall'Africa e degli uccelli reduci dalla supercolla, le scimmie riusciranno a liberarsi e a dare la giusta lezione ai pessimi coniugi Sporcelli. “La bruttezza gli era cresciuta col passare degli anni. Come mai? Ora ve lo spiego. Se una persona ha brutti pensieri, dopo un po' glieli leggi in faccia. E quando i brutti pensieri li ha ogni giorno, ogni settimana, ogni anno, il suo viso diventa sempre più brutto, finché diviene talmente brutto che non sopporti quasi più di guardarlo. Una persona con pensieri gentili non potrà mai essere brutta. Potrà avere il naso bitorzoluto e la bocca storta e i denti in fuori, ma, se ha pensieri gentili, questi le illumineranno il viso come raggi di sole, e apparirà sempre bella”.