Un brano: “L’individuo che aveva davanti era sicuramente uno psicopatico. Uno psicopatico per il quale la prigione non bastava: ci voleva, ne era persuasa, il carcere di massima sicurezza. Non avrebbe mai dovuto venire da sola. Non c’era nessuno che potesse soccorrerla. E lei era fin troppo consapevole della propria totale solitudine, e dell’isolamento del luogo in cui si trovava. Nessun’altra fattoria in lungo e in largo, non un’anima viva.” Nobody di Charlotte Link è nata a Francoforte nel 1963 da padre magistrato e madre scrittrice. Ha cominciato a scrivere il suo primo romanzo storico Die shöne Helena a sedici anni. Con i romanzi successivi si è confermata un’autrice di bestseller. Il suo primo libro pubblicato in Italia da Corbaccio è stato La casa delle sorelle (2002) che ha avuto quattro edizioni in pochi mesi. Tra i tanti titoli editi sempre dalla stessa Casa Editrice ricordo La donna delle rose (2003), Alla fine del silenzio (2004), Nemico senza volto (2008), L’ultima traccia (2009)e la Trilogia di Venti di tempesta. Nobody è un giallo psicologico, ambientato in una splendida località di mare dello Yorkshire, teso a dipanare il mistero che avvolge due omicidi diversissimi tra loro: quello di una studentessa e di un‘anziana eccentrica signora. Improvvisata detective un rampante medico-donna che, coinvolta affettivamente nella morte dell’anziana, riuscirà a trovare il filo della vicenda e a scoprire un atroce segreto. Per farlo sarà costretta a ripercorrere un passato della seconda guerra mondiale. A me piace moltissimo Charlotte Link della quale ho letto molti libri che pian piano metterò in libreria. Come scrittrice di thriller è speciale consiglio la lettura!