Un libro che mi ha piacevolmente sorpreso perchè non appartiene ad un genere che leggo solitamente. E' la storia di un ragazzo di 16 anni, Leo, un ragazzo come tanti altri con la passione per il calcetto, l'odio per la scuola, la voglia di divertirsi e soprattutto un obiettivo: conquistare Beatrice, una ragazza bellissima che incontra ogni giorno alla fermata dell'autobus per andare a scuola. Beatrice diventa la sua unica ragione di vita...fin quando, non vedendola più alla fermata per qualche giorno, scopre che la ragazza si è ammalata di Leucemia....Da qui ha inizio un'altra storia...Leo inizialmente se la prenderà col mondo e con Dio (come sempre succede) e darà la colpa a lui di tutto, ma grazie all'aiuto del professore "sognatore" capirà che c'è ancora qualcosa che è possibile fare, ovvero rendere felice Beatrice per il tempo che le rimane e sperare che accada il miracolo. Le pagine scorrono molto velocemente, c'è anche una vena ironica che aiuta a smorzare un po le situazioni, quindi lo divorerete in qualche giorno (qualche ora se avete molto tempo per leggere..). Non aggiungo altro perchè merita di essere letto ;)