Raccolta di brevi saggi che rappresentano una specie di diario dell'autrice dove affronta i temi soliti della sua scrittura: la solitudine dell'infanzia, la vecchiaia, i film visti e i libri letti, il suo credere o non credere in Dio. Ricorda molto Lessico famigliare per la capacita' d'introspezione. L'ho trovato un libro sincero da prendere piu' come un racconto intimistico che come saggi veri propri, e percio' e' consigliato a quelle persone che non cercano un saggio, ma una picevole lettura di esperienze personali.