Biografia di Leonardo Sciascia https://www.ibs.it/libri/autori/leonardo-sciascia Di questo romanzo breve sulla mafia, apparso per la prima volta nel 1961, ha scritto Leonardo Sciascia: "... ho impiegato addirittura un anno, da un'estate all'altra, per far più corto questo racconto. Ma il risultato cui questo mio lavoro di 'cavare' voleva giungere era rivolto più che a dare misura, essenzialità e ritmo, al racconto, a parare le eventuali e possibili intolleranze di coloro che dalla mia rappresentazione potessero ritenersi, più o meno direttamente, colpiti. Perché in Italia, si sa, non si può scherzare né coi santi né coi fanti: e figuriamoci se, invece che scherzare, si vuole fare sul serio". Avevo molte aspettative su questo libro giudicato un classico italiano.Per prima cosa me lo aspettavo più lungo e articolato e in secondo luogo non avendolo mai letto mi aspettavo una indagine e non un romanzo investigativo. Quindi sono rimasta un pò spiazzata. Poi ria nalizzandolo ho riletto personaggi ben delineati e nel dialogo fra il commissario Bellodi e il mafioso favolosa la descrizione dei vari tipi di mafiosi.Il romanzo ha più di 60 anni quindi a volte il linguaggio risulta antiquato, ma l'argomento è ancora attuale ed è doveroso averlo letto per spiegarci ancor oggi molte cose. Da leggere!