Non si possono conoscere i pensieri altrui, tanto meno si può sapere cosa pensa un pittore mentre decide che posa dare a una mano o che espressione debba avere un viso. Con la Vreeland sembra che questo però avvenga. Dai quadri che vengono citati ci viene data una accurata descrizione dei sentimenti e dei pensieri di Artemisia, e così ne conosciamo il temperamento e il messaggio di ribellione che vuole trasmettere. L'autrice racconta, aiutata da riscontri ufficiali, la vita di Artemisia , esaltandone non solo le capacità pittoriche, ma anche l'aspetto umano, le speranze, i rancori e la dignità di una donna vissuta in un'epoca dove le donne non contavano nulla ma che ha saputo far valere la sua arte. Un ball'intreccio tra realtà, storicamente documentata, e finzione frutto dell'indiscussa capacità dell'autrice di tratteggiare l'aspetto psicologico ed emotivo di Artemisia.