E'una dei libri più importanti della New Age. Tradotto e pubblicato in Italia nel 1994 e pubblicato in America dopo che l'autore aveva scalato tutte le classifiche con un'edizione pubblicata a sue spese. Premetto che non è un romanzo anche se il protagonista affronta un sacco di avventure per trovare un manoscritto che risale a circa il 660 a.c.. Il vero protagonista in effetti è proprio questo manoscritto e le avventure sono solo il pretesto per svelare una dopo l'altra le nove illuminazioni.La posta in gioco è questo e due sono i gruppi che partono alla sua ricerca.Da una parte scienziati"aperti" e"progressisti,persone che cercano una spiritualità alternativa,e sacerdoti cattolici in conflitto con la gerarchia cercano il manoscritto per donare la sua saggezza a tutto il mondo.Dall'altra parte militari peruviani, scienziati "scettici" che prendono ordini dalla parte ancorata al passato della Chiesa peruviana con il cardinale Sebastián e cercano il manoscritto per distruggerlo.I membri del primo gruppo troveranno nove illuminazioni sistematicamente intercettati da quelli del secondo gruppo e espulsi quindi dal Perù se stranieri.La profezia di Celestino quindi non è un semplice romanzo, l'autore sostiene che le illuminazioni sono reali e anche se ha sempre rifiutato di essere a capo di un movimento religioso sono sorti centri che avallano la sua teoria. Il libro forma una trilogia con La decima illuminazione e Il segreto di Shambhala. Un libro che esprime teorie interessanti anche se non condivisibili da molti, una lettura che non stanca anche se esprime concetti filosofici e scientifici.