Dalla è poco più che una ragazzina quando il suo villaggio sulla costa dell’Africa Occidentale viene attaccato e messo a ferro e fuoco: i sopravvissuti al massacro sono ridotti in catene, percossi e condotti al mercato degli schiavi più vicino, dove saranno messi all’asta come capi di bestiame e stipati nel ventre di quelle grosse navi dirette a nord, verso la terra degli uomini dalla pelle color del latte. Sbarcata in una terra dilaniata da lotte per la successione e scontri tra potere secolare e spirituale, Dayla è destinata a essere venduta a una ricca famiglia della nobiltà Tudor; la sorte e il suo spirito fiero, però, fanno sì che, tra mille peripezie, approdi all’abbazia di Whitby, nell’Inghilterra del Nord, dove trova rifugio sotto falsa identità. In quel luogo magico e pieno di speranze, lo spirito di Dayla rifiorisce tra mille ostacoli, continue sorprese e l’incontro più importante della sua vita.