Un saggio, un percorso trasversale nelle arti e nella letteratura dall'epoca moderna a quella contemporanea: un invito a leggere l'espressione artistica con strumenti e occhi nuovi.
"Nel Barocco ritroviamo sia l'ambiguità sia il dinamismo in tutto ciò che tende a spoetizzare ridicolizzando ogni forma idealizzata dall'apollineo [...]. La forma barocca impone i suoi traboccamenti, così come la forma cinetica impone le sue illusorie deformazioni, ma sia l'una che l'altra comportano deformazioni relative tra contenuto e contenente [...]. La forma barocca, per opera di tutte le ripiegature che la compongono, [...] riflette l'irregolarità di una stabilità instabile: tutto ciò che sembra stabile è instabile, e tutto ciò che sembra instabile è stabile, e ciò costituisce indubbiamente uno degli ingredienti principali anche dell'arte cinetica o concreta."