«La poesia non è una serie di versi messi su carta dal nulla, ma è la consapevolezza che esisti, che hai fatto qualcosa per la tua vita e nella tua vita, un’incisione che rimarrà indelebile nei cuori, nelle menti della gente, perché tutti siamo una catena fatta di condivisione, di lotta, di apertura verso sé, verso gli altri» osserva Monica Fantaci nella nota a margine del suo primo libro. La poetessa di origini palermitane con La riva in mezzo al mare ha deciso di venire allo scoperto, sebbene abbia già pubblicato negli ultimi anni varie sue creazioni sul suo spazio internet, Blog Intingendo d’Inchiostro. E’ un’opera autentica, ricca di colori e profumi con la quale la poetessa ci farà conoscere il suo mondo fatto immancabilmente di poesia e di musica. E sono proprio i versi e le note musicali a creare l’impalcatura di questa silloge con la quale la poetessa celebra la Vita e la Natura. Nel commento posto in quarta di copertina Salvuccio Berravecchia ha osservato: «Quando i sogni sfiorano i petali della poesia vuol dire che sta per nascere un nuovo artista. Le luci ne dipingono il profilo come un pennello segue il suo istinto; il vento ne avvolge l’anima per far sì che diventi immortale; la luna sorniona lo irradia della sua creatività, ed il fuoco lo riscalda per far sì che la sua immagine rimanga in eterno. Oggi con onore vi presento i lustri versi mentre mi inchino dinnanzi a sua maestà la Dea Arte». L’opera, introdotta da una prefazione a cura di Lorenzo Spurio, è edita da TraccePerLaMeta Edizioni, casa editrice dell’omonima Associazione Culturale nata nel Gennaio 2012 e all’interno della quale Monica Fantaci è socia.