Si definisce «trans-partisan». Gene Sharp è al di là delle parti, semplicemente dalle parte della libertà e contro ogni dittatura. Questo manuale è diffuso in rete in più di 30 lingue. Finalmente proponiamo la prima traduzione italiana. Formatosi sulla filosofia non-violenta di Mohandas Gandhi, Gene Sharp ha attraversato il mondo e visto personalmente decine di dittature, di diverso tipo. Le ha studiate e negli anni Novanta ha scritto questo agilissimo manuale tutto da usare. Gli è stato commissionato da un dissidente in esilio, il direttore di un giornale indipendente cacciato dopo l’avvento della dittatura militare a Burma. Il «New York Times» lo ha individuato come il libro che ha contribuito a scatenare le rivolte di questi mesi in Tunisia, Egitto e Libia. La copertina del suo manuale è ben visibile nel sito dei Fratelli Musulmani dal cui leader è pure stato citato. «Ho provato a pensare a tutti i metodi efficaci che possano abbattere i regimi con il minimo di costi in termini di sofferenza e di vite» si legge nell’introduzione. Un manuale lucido e senza un filo di facile retorica rivoluzionaria. Sharp condanna ogni forma di negoziazione e parte da qui a elencare le strategie nonviolente per conquistare la libertà e mantenerla. Una grande lezione politica e un invito a riscoprire la responsabilità individuale: è questa la base di ogni rivolta.