Apnea
  • 9788860442970
  • Fandango
  • 2013

Apnea

di Lorenzo Amurri

La faccia immersa nella neve, come ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la vertigine dell'apnea. Pochi attimi prima Lorenzo stava sciando insieme a Johanna, la sua fidanzata. Un momento spensierato come tanti, ormai irrimediabilmente ricacciato indietro, in un passato lontano. Poi la corsa in ospedale in elicottero, il coma farmacologico e un'operazione di nove ore alla colonna vertebrale. Dai capezzoli in giù la perdita completa di sensibilità e movimenti. D'ora in avanti Lorenzo e il suo corpo vivranno da separati in casa. Ma l'unica cosa che conta, adesso, sono le mani. Poter riprendere a muoverle, poter ricominciare a suonare la chitarra, perché la musica è tutta la sua vita. Dalla terapia intensiva ai lunghi mesi di riabilitazione in una clinica di Zurigo, fino al momento di lasciare il nuovo grembo materno che lo ha tenuto recluso ma lo ha accudito e protetto durante la convalescenza. E il difficile reinserimento in un mondo dove all'improvviso tutto è irraggiungibile e tutti sono diventati più alti, giganti minacciosi dalle ombre imponenti. Con coraggio e determinazione Lorenzo Amurri racconta il suo ritorno alla vita. La voglia di vedere, di toccare, di sentire. Di riprendere a far tardi la notte insieme agli amici, di abbandonarsi all'amore della sua donna e riconquistare la libertà che gli è stata rubata. Ogni tappa è una lenta risalita verso la superficie, un'apnea profonda che precede un perfetto e interminabile respiro.


Acquista su Amazon.it
Acquista su ibs.it

Commenti (2)

29/05/2013 - Gino
utente
Questo è un libro forte, parla di una storia vera, quello di Lorenzo Amurri, un incidente sugli sci gli cambierà la vita, si fratturerà tre vertebre, rimanendo tetraplegico. L’estenuante, dura, asfissiante come il titolo si fa portavoce: apnea dell’anima, un lento abituarsi alla vita. Una scrittura forte, lo consiglio, anche se per me non andrà nei finalisti. Voto 7.5 "Guardo di nuovo l'acqua e so che non mi mancava l'aria perché ero immerso: sono mesi che vivo in apnea trasportato dalla corrente degli eventi, senza decidere che rotta prendere; mesi che mi nascondo dietro al dolore, che cerco rifugio in piani goffamente architettati per risolvere drasticamente una situazione che ho voluto rendere più angosciante possibile; mesi che ascolto solo la mia voce ferita, e non mi curo di nessun altro; mesi che ho chiuso la mia personalità e la mia voglia di vivere dentro uno sgabuzzino; mesi che trattengo il respiro, e con lui, tutte le parole che non riesco a pronunciare. Sono tante le cose che ancora non capisco, ma una credo di averla capita: non ho alcuna intenzione di suicidarmi. Avere la possibilità di scegliere in completa autonomia se e quando scendere dalla giostra; avere almeno questo potere, nella quasi totale dipendenza dal prossimo, è stato l'interruttore che ha illuminato la realtà"

Leggi la recensione

04/06/2013 - sofia
utente
Apnea, libro autobiografico di Lorenzo Amurri. Racconta il suo calvario dopo un incidente mentre sciava che lo porta da ragazzo pieno di vita e chitarrista dotato, a provare le sensazioni di un mioleso che perde l'uso delle gambe e delle mani. Credo che la sua intervista a Invasioni barbariche abbia spinto parecchi lettori a leggere questo libro attirati anche dalla forza che traspare da Lorenzo. Nel libro egli racconta che la sua forza ha dovuto conquistarsela giorno per giorno perchè parecchie volte dentro di lui la forza di vivere in quelle condizioni gli è venuta meno.Pur descrivendo i suoi giorni prima in terapia intensiva poi nella clinica riabilitativa in Svizzera e poi il ritorno a casa dove qualsiasi mobile di casa per lui è un ostacolo, le sue sono parole di speranza e alla fine la sua lunga apnea si trasformerà in un grande respiro di sollievo. Sarà una piccola fiaba che lui stesso ha composto a dargli nuova speranza e fiducia nel futuro.Un libro che con semplicità narra un tragico evento condividendolo con tutti . Ognuno di noi può trarne una morale un aiuto per affrontare le difficoltà della vita che sicuramente sono niente a confronto di ciò che Lorenzo ha affrontato e affronta ogni giorno.Consigliato!

Leggi la recensione