Ognuno ha un proprio giardino, un luogo di fiori e foglie, di fili verdi che tessono le trame della nostra memoria e, in fondo, di ciò che siamo. Duccio Demetrio, filosofo che ha fatto dell'introspezione e dell'autonarrazione i cardini del suo pensiero, conduce il lettore alla scoperta di sé, attraverso la ricomposizione delle immagini, dei ricordi, delle fantasie che costituiscono l'archetipo del nostro giardino intimo, Più di trenta giardini, immortalati nelle fotografie che corredano il libro, costituiscono l'orizzonte nel quale immergersi per scoprire il "proprio" giardino, quello che ci somiglia, e come fare per realizzarlo. Il libro più poetico di Duccio Demetrio torna ai lettori con una nuova prefazione e un apparato bibliografico ampliato.