Non ti addormentare

Thriller diverso dagli altri: non vi sono morti, niente indagini mozzafiato della polizia, la scientifica non viene neanche nominata. Thriller prettamente psicologico. Christine, la protagonista, è affetta da un'amnesia che la porta a dimenticare il suo passato ogni qualvolta si addormenti. Ogni giorno si sveglia accanto a un uomo che non conosce ma che nonostante ciò continua a prendersi cura di lei...nel frattempo è seguita (segretamente) dal dottor Nash che, facendole tenere un diario, cerca di farle riacquistare i suoi ricordi. Davvero un bel libro, non mancano suspance e colpi di scena.

S.J. Watson è uno scrittore inglese. Ha avuto un successo planetario con Non ti addormentare, il suo primo romanzo edito da Piemme nel 2012, best seller internazionale tradotto in tutto il mondo. Nel 2015 pubblica il suo secondo romanzo, sempre per Piemme, Io non ti conosco. parla di: Ogni mattina Christine si sveglia senza ricordi. Non sa a chi appartenga la casa in cui si trova, l'uomo che le dorme accanto le è totalmente estraneo, e anche il suo viso, riflesso nello specchio del bagno, non solo non le è familiare, ma le sembra molto meno giovane di quanto secondo lei dovrebbe essere. È suo marito a darle quotidianamente le coordinate della sua vita, a spiegarle chi è lui, chi è lei, e che cosa le è successo anni prima, un incidente che ha modificato radicalmente la sua vita, privandola dei ricordi e costringendola a ricominciare ogni giorno in un difficile apprendimento dell'esistere. Ma Ben le dice tutto? E se è così, perché non le ha parlato del dottor Nash, un giovane neuropsichiatra deciso a studiare il suo caso, con cui Christine si incontra di tanto in tanto e che la spinge a tenere un diario? E perché su una pagina di questo diario Christine ha scritto "non fidarti di Ben"? Giorno dopo giorno, con l'aiuto del dottor Nash, lampi di memoria attraversano la mente di Christine, tessere baluginanti di un mosaico che fatica a ricomporsi nella sua interezza e che, con il passare del tempo, le sembra sempre più minaccioso e inquietante. Finché dal passato emergerà il vero pericolo, quello che senza che lei ne sia consapevole si è appropriato della sua vita. così avevo scritto: L'ho talmente visto citare in ogni dove questo libro che alla fine mi sono decisa a leggerlo anch'io.Non ti addormentare di S.J. Wilson è il primo romanzo di questo autore,nato in Inghilterra, prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato per parecchi anni nel Servizio Sanitario nazionale. Il suo primo libro è diventato best seller in 38 paesi e presto ne verrà fatto il film prodotto da Ridley Scott.Christine è la protagonista. Ogni mattina quando si sveglia non riconosce la casa dove ha dormito, l'uomo che gli è accanto è per lei uno sconosciuto e quando si guarda allo specchio non riconosce la donna matura che la guarda, lei si sente ancora giovane...Ogni giorno Ben , suo marito, le spiega pazientemente chi e è cosa le è successo, sembra che in seguito ad un incidente lei abbia perso la memoria e quando va a dormire al suo risveglio deve ricostruire i suoi ricordi .Ma Ben le dice veramente tutto, perchè nel diario che il dottor Nash (di cui lei non si ricorda) ha scritto “non fidarti di Ben”?Giorno dopo giorno, con l’aiuto del dottor Nash, lampi di memoria attraversano la mente di Christine, tessere baluginanti di un mosaico che fatica a ricomporsi nella sua interezza e che, con il passare del tempo, le sembra sempre più minaccioso e inquietante. L'atmosfera è cupa e claustrofobica nonostante questo il lettore ne resta avvinto curioso di scoprire l'epilogo anche se ad un certo punto viene intuito.Proprio per quest'atmosfera il libro può definirsi un thriller la storia non dà tregua mettendo in discussione l'idea stessa della realtà.L'idea di base del romanzo è sconcertante, l'impatto nella lettura appassionante forse lo stile a volte lascia un pò a desiderare in quanto l'autore forse ha curato più il contenuto della storia che la scrittura comunque un romanzo da non perdere.Consiglio! Riletto recentemente confermo il giudizio anzi nella rilettura l'ho gustato di più!

Perdere la memoria è un'esperienza terribile,se a questo si aggiunge l'incapacità di creare dei nuovi ricordi il tutto diventa a dir poco angosciante.Questo è quanto accade a Christine, la protagonista di questo thriller ben scritto ed articolato. La trama è a tratti lenta e ingombrante e ad altri veloce ed intrigante, offrendo lo specchio di ciò che probabilmente accade ad una mente incapace di ricordare e creare memoria.L'unica nota stonata è il finale del libro, come sempre accade quando la storia è ricca e avvincente...è come se l'autore avesse fretta di terminare...peccato perchè con un pò più di pagine ed impegno narrativa secondo me il thriller avrebbe acquisito quel tocco in più che ne avrebbe fatto un libro imperdibile per gli amanti del genere!Comunque interessante da leggere.

mi è piaciuto molto e ho quindi deciso di promuoverlo a pieni voti. per quanto possa risultare un po' improbabile (sconvolge soprattutti la totale assenza nella vita di christine di famigliari vicini pur avendone tanti: ex marito, figlio, cugine, amici, colleghi...) mi ha preso in dall'inizio ed è questo che deve fare un thriller riuscito. non riuscivo a staccarmi dalle pagine del libro perchè la storia era interessante e coinvolgente. molti si sono lamentati del finale; posso dire che l'ho trovato azzardato (un pochino), ma non mi ha lasciato l'amaro in bocca. il cattivo del romanzo è stato diabolico