Izumi è appena uscita da un doloroso divorzio, quando alla stazione assiste a un tentativo di suicidio in compagnia di Sosuke, il figlio di sei anni. La ragazza che ha provato invano a uccidersi si chiama Chiyoko, ha vent’anni ed è una creatura sola che ha commesso uno sbaglio. Anche se non vuole ammetterlo, Izumi ha provato per quella ragazza un’istintiva e irrefrenabile tenerezza e, quando pochi giorni dopo, la incontra di nuovo per caso, non può fare a meno di fermarla. Scopre così che Chiyoko è una ragazza speciale, molto sensibile, che da anni lotta contro i pregiudizi della famiglia e della società per affermare la propria identità sessuale. Tra le due ragazze è amore a prima vista e decidono di rifugiarsi in un paesino di campagna per poter vivere in tranquillità e lontano dall’occhio critico di una società all’antica. Tuttavia incontrano delle difficoltà anche con la piccola comunità locale. E così, per ingraziarsela (o forse per provocarla), decidono di aprire la pensione “Arcobaleno”, un luogo di tolleranza e di amore libero in cui accogliere chiunque voglia godere della natura e della buona cucina. Quando Chiyoko, però, prima rivela alla compagna di essere incinta, spiegando che era per quel motivo che era sprofondata in una crisi profonda, e poi scopre di essere malata, Izumi attinge a una forza che non credeva neppure di avere. E tra l’arrivo di una splendida neonata e una melanconica vacanza alle Hawaii, si appresta alla più difficile delle sue prove d’amore: accompagnare Chiyoko nei suoi ultimi giorni di vita.