Antichissima, d'oro massiccio e nessuno sa dove sia: è la Menorah, il candelabro a sette bracci, simbolo sacro del popolo d'Israele, razziato dal tempio di Gerusalemme nel 70 d.C. Ritrovarla significa conquistarsi la gratitudine di un intero popolo, ma anche disporre di un potente mezzo di ricatto contro di esso. E infatti, non appena emerge dall'oblio il diario di un pittore vissuto a Parigi alla fine del Settecento, le speranze si riaccendono, e con queste anche la bramosia di chi vuole impadronirsi della mitica reliquia per arricchirsi o conquistare appoggi politici. (illibraio.it)