Siamo arrivati in nove. Per far perdere le nostre tracce, però, ci siamo subito divisi e ci siamo nascosti, in attesa di sviluppare i nostri poteri. Io ho trovato rifugio in Spagna, nell’orfanotrofio di Santa Teresa. Solo gli altri otto sapevano chi ero veramente e io avrei dato qualsiasi cosa pur di riabbracciarli, eppure non ho mai avuto loro notizie. A un certo punto, ho persino temuto che avessero dimenticato la ragione per cui siamo stati mandati sulla Terra o che avessero deciso di abbandonare la missione. Poi è cambiato tutto. In televisione hanno mostrato le immagini di Paradise, una cittadina americana colpita da un attentato terroristico. Secondo le autorità, il colpevole è un ragazzo: John Smith. Ma io so che non è così. Perché loro hanno preso il Numero Uno in Malesia. Il Numero Due in Inghilterra. Il Numero Tre in Kenya. E li hanno uccisi. John Smith è il Numero Quattro, ed è vivo per miracolo. Non posso più restare in disparte. È giunto il momento per cui mi preparo da tutta la vita. Io sono il Numero Sette. E sono pronta a entrare in azione.