Tre amici, ormai sessantenni, accomunati dalla passione politica e dalla antica militanza per Salvador Allende, si danno appuntamento in un magazzino di Santiago del Cile. Attendono una quarta persona, l’anarchico Pedro Nolasco, detto l’Ombra, per compiere insieme un’ultima, audace azione rivoluzionaria. Ma invano, perché Nolasco a quell’incontro non andrà mai… Chi prenderà, allora, il suo posto? Sarà Coco Aravena, il più sprovveduto tra i militanti, a fare le sue veci? E dove condurranno le indagini dell’ispettore Crespo, alle prese con l’identificazione di un cadavere e con un furto di elettrodomestici? In un romanzo, a tratti, ironico e commovente, Luis Sepúlveda mette in scena personaggi straordinari, con un lungo inventario delle perdite e delle tante delusioni alle spalle: l’ombra di quel che erano da giovani, ma ancora capaci di ideali e di speranza.