I codici del labirinto
di Mosse Kate
Quando Alice Tanner scopre due scheletri durante uno scavo archeologico nel sud della Francia, sente riemergere con forza un passato di violenza e di brutalità. Non è solo la vista delle ossa perfettamente conservate a farla rabbrividire, ma la percezione di un elemento di mistero, di un'incombente sensazione di pericolo da cui fatica a liberarsi. Turbata dalle parole e dai simboli incisi nelle pareti della grotta, Alice ha il presentimento di aver riportato alla luce qualcosa che doveva restare nascosto per sempre... Fonte http://www.ibs.it/code/9788838489907/mosse-kate/codici-del-labirinto.html
Acquista su Amazon.it
Acquista su ibs.it
Commenti (1)
19/01/2012 - sofia
"«Res contr’Amor non es guirens, lai on sos poders s’atura.» Niente può difenderci dall’amore, una volta che ha deciso di esercitare il proprio potere"Citazione da I codici del labirinto di Kate Mosse
Storia, antiche sette,le origini dei labirinti, un'appassionata storia d'amore, intrighi e ritrovamenti archeologici tutto questo è racchiuso nel libro di Kate Mosse I codici dei labirinti. e aggiungiamo anche citazioni in lingua d'oc parlata dai Catari.Due i livelli di narrazione che si svolgono in parallelo.Nel 2005 Alice Tanner studiosa di storia medioevale si reca in Francia per visitare una casa ereditata da una zia che non ha mai conosciuto. Approfitta della visita in Francia per fare del volontariato in uno scavo dove lavora una sua amica e si imbatte in una strana caverna con due cadaveri e dove la sua attenzione viene catturata da un labirinto rappresentato sulla parete e da un anello che però inspiegabilmente sparisce..Questo darà il via ad una serie di avventure che la coinvolgeranno. Parallelamente si snoda la storia di Alaïs Pelletier giovane e intrepida getildonna che vive nel 1209 a Carcassonne, Carcassona in lingua d'oc.Già un anno prima il pontefice Innocenzo III aveva bandito una crociata contro una setta di cristiani che abitava la Linguadoca.Oggi essi sono generalmente noti come catari. Allora si definivano bons chrétiens; Bernardo di Chiaravalle vi si riferiva con l’appellativo di albigesi, mentre per il tribunale dell’Inquisizione essi erano soltanto “eretici”.La maggior parte delle persone in Carcassona apparteneva alla minoranza dei catari o ne era tollerante, una setta considerata eretica dalla chiesa cattolica, tra questi il padre di Alais, Bertrand Pelletier, un membro della confraternita Noublesso (una sorta di massoneria segreta), riceve un messaggio da altri affiliati e decide di affidare ad Alais un libro che appartiene alla sacra trilogia del sacro grail.Intrecci e intrighi si susseguiranno dove anche la storia d'amore fra Alais e Guilhelm sposati da soli 6 mesi ma.....Inutile proseguire per non togliere curiosità al lettore.Il libro è appassionante per chi ama la storia e i misteri associati ai Catari.Il romanzo ha il sapore del thriller storico incalzante con molti colpi di scena. Da leggere senz'altro!