Agnese e Marco sono due fratelli nati nel corso dell’ultima guerra e poi subito divisi. Attraverso le loro vite travagliate, i loro amori, le rispettive sofferenze e insoddisfazioni viene descritto il tempo che passa, i fatti di cronaca che si susseguono e in definitiva il difficile passaggio da un’epoca storica a un’altra. L’autore tenta di coniugare uno stile di narrazione diretto ed espressivo con la necessità di mantenere un equilibrio fra le storie dei vari personaggi e il fluire ordinato del racconto fino all’epilogo finale, sotteso nei vari capitoli del libro ma non privo di originalità. L’incredibile storia di due fratelli consente, quindi, al lettore di rivivere le vicende degli ultimi cinquant’anni con cenni all’attualità e agli sviluppi della presente crisi pandemica.