Un uomo si sveglia in una camera d’ospedale avvolto da un opprimente silenzio. Non ha memoria di sé, eccetto qualche ricordo sfocato. Percepisce, tuttavia, la stranezza della situazione nonché il senso di solitudine. Non gli sfuggono, inoltre, l’assoluta mancanza di strumenti di monitoraggio e cura dei pazienti così come il silenzio regnante non consono a una corsia ospedaliera. Nemmeno la fugace apparizione di un uomo e di una donna in camice bianco lo rassicurano. Nel tentativo di trovare una via di fuga, si aggira lungo corridoi deserti. Si imbatte in strani personaggi che sembrano impedirgli la fuga. Cercando da loro delle risposte, l’uomo scoprirà infine un’angosciante verità.