Angelica, la Marchesa degli angeli

Ieri su Retequattro stavano proiettando il film Angelica l'indomabile mi è venuto in mente il periodo in cui leggevo affascinata i libri del Ciclo di Angelica che ritenevo bellissimi. Non li ho letti tutti ovviamente sembra che ce siano 13. Credo di aver letto i primi tre ma non ne sono sicura e mi piacevano molto. Direi che i film invece si sono rivelati un polpettone sentimentale con avventure un pò raffazzonate che non rendono l'atmosfera dei libri. Anne e Serge Golon , gli autori hanno creato un'eroina veramente fantastica anche se il troppo come sempre stroppia e per me bastavano i primi romanzi per concludere la saga, ma tant'è il successo si cerca di farlo durare a lungo! Anne Golon ormai più che ottantenne ha deciso dopo 25 anni di silenzio di ripubblicare la serie aggiornandola vedremo se il successo ci sarà ancora o se la nostra eroina sarà surclassata dai vari thriller e serie di Harry Potter ( che sembra finita...forse)Nel primo volume incontriamo Angelica (Angelica di Sancé de Monteloup, Contessa di Peyrac e Marchesa di Plessis-Bellière) «la marchesa degli angeli» è un personaggio immaginario,è figlia di un barone decaduto. In gioventù scopre una boccetta di veleno destinata al re Luigi XIV e la ruba per poi nasconderla, sventando così l'attentato. Scopre anche l'identità dei congiurati: ciò la metterà in pericolo per tutta la vita. Il padre la fa sposare contro la sua volontà con il ricco Joffrey de Peyrac, conte di Tolosa, ricchissimo e dotato di un talento poetico incredibile, ma sfigurato e zoppo. Quando suo malgrado lei si innamorerà del marito, la vita li dividerà: accusato di stregoneria, Joffrey de Peyrac è condannato a morte. Lei si ritrova reietta a Parigi e diventa la regina della pitoccheria con il soprannome di "Marchesa degli Angeli".Il merito di questa serie è la fantasia unita a una storia complicata di cappa e spada che tanto mi ha affascinato quando nel lontano 1981 l'ho letto per la prima volta,una forte componente è la sensualità del personaggio che è una insaziabile donna che cerca fortemente l'amore. Sicuramente un fouilleton che sembra superato, ma forse ancora qualche lettore desidererà conoscere questo incredibile personaggio. Incipit "«Nutrice,» chiese Angelica, «perché Gilles di Retz uccideva tanti fanciulli?» «Per il demonio, figlia mia. Gilles di Retz, l'orco di Machecoul, voleva essere il più potente signore del suo tempo. Nel suo castello non c'erano che storte, ampolle, pentole piene di rosse brode e di orrendi vapori. Il diavolo voleva che gli fosse offerto in sacrificio il cuore di un bambino. Così cominciarono i delitti. E le madri atterrite s'indicavano il nero torrione di Machecoul circondato di corvi, tanti erano nelle prigioni i cadaveri degli innocenti.» «Li mangiava tutti?» chiese Angelica con voce tremante Maddalena, la sorellina di Angelica. «Non tutti, non ce l'avrebbe fatta,» rispose la nutrice. " Angelica, la Marchesa degli angeli di Anne e Serge Golon

L'ho letto da ragazzina e l'ho adorato. Bellissima storia, roccambolesca, romantica e storica.