La molteplicità di generi e stili è una particolarità dell'opera di Scalfari, capace tanto di pronunciarsi a caldo sulle vicende dell'attualità quanto di scavare in profondità con gli strumenti concettuali della filosofia. Per offrire una visione complessiva di questa attività così ricca e sfaccettata, il Meridiano è suddiviso in due sezioni: la prima contiene una selezione dei più importanti testi giornalistici su temi economicopolitici dal 1963 quando Scalfari divenne direttore dell'"Espresso" al 2012, disposti in ordine cronologico; la seconda comprende i libri degli ultimi vent'anni, che mettono in evidenza il costante impegno intellettuale nella elaborazione di un'interpretazione dell'essere umano in chiave esistenzialista e che sono fondamentali per comprendere la tempra morale di Scalfari e la sua passione per l'etica: "Incontro con io", "Alla ricerca della morale perduta", "La ruga sulla fronte", "L'uomo che non credeva in Dio", "Per l'alto mare aperto", "Scuote l'anima mia Eros".